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Planning

Conclusa la fase di scoping, il team possiede una visione chiara degli obiettivi di progetto e delle funzionalità che il sistema dovrà offrire. Prima di passare all’esecuzione—che include design e implementazione—è fondamentale elaborare un piano dettagliato, stimarne i costi e redigere una schedulazione che consenta di monitorare costantemente l’avanzamento del progetto.

project planning

Partecipanti delle riunioni:

MembroRuolo
Daniel CapanniniProduct Owner e Core Team member
Luca CantagalloProject Manager
sfruttato1Core Team member
sfruttato2Core Team member

I e II sessione

Scopo: individuazione delle attività da svolgere per il raggiungimento dei requisiti del progetto.

Agenda:

  1. Generazione e validazione della WBS.
  2. tima della quantità di lavoro, della durata e delle risorse richieste.

La riunione è iniziata con la generazione della Work Breakdown Structure (WBS) come estensione della Requirements Breakdown Structure (RBS), uno strumento fondamentale per suddividere il progetto in attività più piccole, gestibili e stimabili.

Successivamente, la WBS è stata validata, assicurandosi che tutte le componenti e requisiti fossero coperti e non ci fossero aree di lavoro omesse.

allegato 3

Una volta completata la WBS, il team ha proceduto con la stima delle attività, calcolando la quantità di lavoro, la durata e le risorse necessarie per completare ciascuna attività.

Le attività sono state stimate in ore-uomo mediante un processo iterativo. Il team ha applicato tre tecniche in parallelo — media aritmetica, mediana e Three-Point Method — e, grazie a quest’ultima, ha potuto bilanciare le stime ottimistiche e pessimistiche ottenendo valori più realistici. Attraverso cicli successivi di confronto fra i metodi, le stime sono state via via affinate fino a convergere su risultati condivisi.

La stima finale è ottenuta come il valore massimo tra la media e la mediana delle stime, in modo da garantire una stima conservativa e realistica.

se vogliamo mettere altro vediamo

allegato 4

III sessione

Scopo: definizione della schedula del progetto.

Agenda:

  1. Identificazione delle dipendenze tra le attività.
  2. Creazione della schedula del progetto.
  3. Individuazione e discussione delle date previste per il completamento del progetto e delle diverse milestone.
  4. Analisi della schedula e della sua compressione, se necessario.

allegato 5

IV sessione

scopo: identificare i rischi.

Agenda:

  1. Identificazione dei rischi e degli eventuali piani di mitigazione.

In questa ultima sessione di pianificazione, alla luce delle attività e della schedula del progetto, il team ha identificato i rischi potenziali che potrebbero influenzare lo svolgimento del progetto.

Ogni rischio è stato analizzato considerando probabilità di accadimento, impatto atteso sulle attività di progetto e livello di priorità. Sulla base di questa analisi si è stabilito se accettare il rischio, adottare azioni di mitigazione o predisporre un piano di contingenza da attivare all’occorrenza, assicurando così una risposta tempestiva ed efficace.

allegato 6